Le catacombe di Domitilla sono state portate alla luce grazie agli scavi archeologici del ventesimo secolo che hanno consentito la scoperta degli insediamenti funerari risalenti alla fine dell'età repubblicana quindi precisamente al I secolo a. C.
Le catacombe di Domitilla sono state portate alla luce grazie agli scavi archeologici del ventesimo secolo che hanno consentito la scoperta degli insediamenti funerari risalenti alla fine dell'età repubblicana quindi precisamente al I secolo a. C.
Le catacombe di Santa Domitilla sono le più vaste tra le catacombe romane. Il complesso sorge sull'Appia Antica, precisamente lungo l'antica via Ardeatina, accanto a numerosi altri siti di questo genere per cui questa strada è anche chiamata la via delle catacombe.
L'unicità delle catacombe di Santa Domitilla sta nel fatto che è il solo complesso aperto al pubblico ad avere una Basilica sotterranea visitabile: questa chiesa è una struttura semi ipogea costruita alla fine del IV secolo durante il pontificato di Papa Damaso (366 – 384) e fu dedicata ai
Le catacombe di Domitilla sono conservate a Roma in un complesso archeologico a cielo aperto visitabile durante tutta la settimana, ad eccezione del martedì. Gli orari di apertura sono dalle 9:00 alle 12:00 e dalle ore 14:00 alle 17:00. Ma perché si chiamano in questo modo?